L’oggetto libro nel mondo scolastico rischia di perdere la sua centralità a favore di tecnologie e strumenti informatici. Eppure è attraverso i libri che per centinaia di anni si sono diffuse le idee, le storie, la cultura. Questo oggetto magico e antropologicamente connaturato nella nostra identità di esseri umani è frutto del lavoro e della passione, oltre che dell’autore del testo, del curatore del volume, dell’editore, del tipografo, dell’illustratore (quando c’è), dei librai che lo vendono e consigliano ai loro clienti.

In un territorio come quello dell’Alto Tevere Umbro, in cui il settore tipografico ha vissuto dei periodi d’oro soprattutto tra ‘800 e ‘900, risulta importante e fortemente identitario raccontare una storia che parli di editoria e di passione per i libri. Lo vogliamo fare attraverso l’affascinante vicenda di una piccola libreria editrice, che è riuscita a creare dei veri capolavori tipografici: la libreria editrice Paci LA TIFERNATE di Città di Castello.

Tra le tante pubblicazioni vogliamo porre l’attenzione su due volumi: “Le avventure di Pinocchio” e “I promessi sposi”. Due grandi classici che furono ripubblicati nel secondo dopoguerra (periodo in cui addirittura i classici avevano scarsa diffusione), impreziositi da autorevoli prefazioni (Attilio Momigliano, Raffaele De Cesare) e abbelliti dalle illustrazioni di due valenti artisti (Benito Albi Bachini e Aldo Riguccini, in arte De Rigù).

Il progetto STORIE DI LIBRI, finanziato attraverso i fondi dell’8×1000 della chiesa Valdese, si svolge in una lezione spettacolo in cui si intrecciano le storie della libreria editrice Paci LA TIFERNATE e dei personaggi che ruotano attorno alla pubblicazione dei volumi (affascinantissima, ad esempio, la vicenda di Attilio Momigliano che era a Città di Castello in fuga dalle persecuzioni razziali). Oltre a ciò, in collaborazione con la tipografia Grifani Donati, spiegheremo come è fatto un libro e come veniva realizzato (i caratteri mobili, la tecnica della linoleumgrafia, la cucitura e la rilegatura).

Per dare al progetto concretezza e materialità (nel vero senso della parola) stiamo realizzando le copie anastatiche sia dell’edizione de “Le avventure di Pinocchio” sia dell’edizione de “I promessi sposi” da donare ai ragazzi che parteciperanno al progetto, in modo che abbiano in mano i volumi dei quali si parlerà nello spettacolo e possano toccarli, sfogliarli, sentirne la consistenza, respirarne da vicino il fascino.

La produzione dello spettacolo e la stampa di copie dei volumi della libreria editrice Paci la Tifernate sono realizzati in stretta collaborazione con Archivio storico della libreria editrice Paci la Tifernate e della casa editrice II Solco APS e di altri soggetti legati alla storia del territorio e al mondo dei libri, quali Istituto di storia politica e sociale Venanzio Gabriotti (che sta già coadiuvando a livello di ricerca storica la scrittura dello spettacolo), Associazione Amici della Biblioteca Carducci ODV, associazione CARATTERI dal 1799 O.D.V.

Beneficiari diretti saranno in totale 1000 studenti del Liceo Plinio Il Giovane, dell’istituto Patrizi- Baldelli-Cavallotti, dell’istituto Franchetti-Salviani e della scuola media Alighieri Pascoli, che parteciperanno alle rappresentazioni (portate direttamente nelle sedi dei singoli istituti) e a cui saranno consegnate loro le copie (1000 volumi in stampa anastatica) dei due libri protagonisti del racconto.

Oltre a questo sarà allestita una mostra di materiale storico originale della libreria editrice negli spazi della Biblioteca comunale, o in altro spazio da individuare, in collaborazione con Archivio storico della libreria editrice Paci la Tifernate e della casa editrice II Solco APS, l’Associazione Amici della Biblioteca Carducci ODV e la Biblioteca “Storti-Guerri”.
La mostra e le repliche dello spettacolo (una aperta alla cittadinanza) sono previste nel periodo dal 1 aprile al 13 maggio 2023.